giovedì 30 luglio 2009

I would be an EmoMetal!

Quando si dice 'prendere esempio dai miti del passato': beh, non vi pare anche a voi che il cantante dei W.A.S.P., nel video di Wild Child, è uguale a Bill Kauliz dei Tokio Hotel? o meglio, viceversa, che Tom Kauliz si è ispirato ai W.A.S.P.? (Certo, gli appassionati del heavy metal probabilmente sentiranno un po' di prurito in questo momento, ma il mio accostamento è del tutto innocente...!). E d'altronde, chi può dirlo, magari un sentimento emotional era lì lì sul nascere quando il bassista, schiacciando una vespa, in sua memoria ha proposto di chiamare così la band? Ma quante sciocchezze, queste sono sole leggende metropolitane, sicuramente messe in giro da un white anglo-saxone protestant, ormai stufo di fraintendimenti, stanco che alla porta della sua chiesa minimal bussassero i poco graditi fan metallari (We Are Sexual Perverts!!! Wauaaaoaoaoaooaoahhh!). Sorrido a immaginare invece le due band a una jam session (o ad un incontro di box?), chissà cosa accadrebbe? Con Bill che si passa la cera ciocca per ciocca, lacrimando da un occhio solo, come Brooke di Beautiful (così sostiene una mia amica) o come un Pierrot, che anzi, forse suona più emo, e con vicino i W.A.S.P. che bevono birra e... E forse finirebbe semplicemente così.
E ora bambini, tutti a nanna, sta per cominciare Drive-in.

mercoledì 29 luglio 2009

Ritorno dal buio profondo

Ciao a tutti, resuscito dopo un po' per la mia lettrice più assidua del Friuli Venezia Giulia trapiantata a San Giuliano Milanese ;-). Da ora in avanti forse sarò un po' meno simpatica, non sono più scortata dai carcerieri cinesi e quindi la mia verve per la sopravvivenza sarà forse un po' più opaca... ma speriamo anche di no. Beh, intanto per oggi possiamo ripartire con i gossip: Loredana Bertè è fuori dai gangheri perché la sua casa le da qualche problema. Gli amici (i miei) mi telefonano o mi essemmessano per chiedermi spiegazioni, dato che in tv (qualcuno sostiene addirittura al telegiornale) l'hanno veduta fuori di senno, nella sua denuncia contro l'immoralità (in difesa del bene e del male) del nostro amministratore e dei vicini troppo perbenisti. Povera stella però! E' vero che è un po' pazzarella, però intenerisce vederla inveire da sola contro il condizionatore che non va più e gli operai che se ne sono andati via tutti, verso altri lidi. Dove le acque sono più calme. Già me la vedo, riposto il cacciavite dopo l'ennesimo tentativo di riazionare la ventola, riprendere ago e filo e attaccare qualche paillettes luminosa a uno dei suoi tanti cappelli.